Learning at Speed di Nelson Sivalingam

Trattiamo spesso l'argomento di come migliorare e riqualificare la forza lavoro e farlo in modo rapido per migliorare le prestazioni aziendali dovrebbe essere una prerogativa fondamentale per ogni organizzazione. Una cosa incredibilmente facile da dirsi ma molto complessa da farsi.

Quali sono i gap di competenze nella tua organizzazione? Come colmare queste lacune?

Nelson Sivalingam ha fatto la sua proposta tirando in ballo due parole chiave essenziali oggi da considerare per ogni contesto aziendale e reparto: agile e lean.

Learning at Speed, edito dalla preziosissima Kogan Page, riunisce in modo pratico le migliori soluzioni e dimostra come sia possibile applicare l'agile alla formazione aziendale e allo sviluppo della formazione (L&D) per migliorare prestazioni individuali e organizzative.

Nell'edizione si scoprirà l'utilità del Learning Canvas e di come grazie a strumenti ad alto impatto sia possibile attivare un progetto di Minimum Valuable Learning e scalarlo con efficacia all'intera organizzazione.

Il punto di partenza resta comunque la mappatura e definizione corretta delle problematiche e dei gap di competenze. Dimenticarsi il ROI e iniziare a pensare al COI: Cost Of Inaction. Per un’area che storicamente è stata spesso una delle prime a subire tagli quando i budget venivano ridotti.

Da qui è necessario comprendere come l'apprendimento è un processo, non un evento, e il processo di erogazione della formazione deve essere dinamico e considerare un approccio orientato ai risultati piuttosto che ai contenuti formativi erogati e sul coinvolgimento attivo nel processo di apprendimento.

Un cambiamento, quello orientato ai risultati, che implica il coinvolgimento dell’intera azienda, e partendo dall’assunto che tutti odiano il cambiamento, anche quelli che dicono il contrario…

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